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  • Immagine del redattoreMora e Lampone

KOKEDAMA

La parola “kokedama” significa “perla di muschio” e nasce come un’alternativa alle piante in vaso. La leggenda narra che un povero contadino giapponese non potendo comprare vasi per le sue piante, decise di avvolgerne le radici con del muschio fissando tutto con dello spago. Nacquero così i kokedama, bonsai senza vaso completamente naturali.

Si presentano come una palla, ma non sono composti da terreno comune. Noi abbiamo usato 1 parte di Akadama (che è un componente argilloso) e 4 parti di terriccio per bonsai. Realizzarli non è difficile come potrebbe sembrare. Basta amalgamare i due terricci con dell’acqua andando a creare una sfera. Con molta delicatezza dividete la palla di terra a metà e inserite all’interno la pianta che avete scelto e che nel frattempo avrete tolto dal vaso togliendo il terriccio in eccesso (noi abbiamo usato la felce capelvenere). Una volta compattato il tutto con le mani, copritelo con del muschio e avvolgetelo con dello spago. Potete poi appenderli o adagiarli su un piatto. 🌱


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